La salsa di pomodoro è il condimento base per la pastasciutta, ciò per cui siamo famosi in tutto il mondo. Vediamo, allora, come mantenere viva la tradizione, preparando un’ottima salsa di pomodoro.
Gli ingredienti sono quelli base della nostra dieta mediterranea: pomodori, olio extra vergine d’oliva, basilico e aglio. Qui arriviamo, tanto per rimanere in tema, al pomo della discordia. Nonostante sia possibile utilizzare le più svariate qualità di pomodori, ad eccezione di quelli verdi, più indicati per le insalate, ciò che distingue la salsa è il soffritto.
Esistono due scuole di pensiero: quella del soffritto preparato con cipolle, sedano e carote, caratteristico del soprattutto del nord Italia; l’altra localizzata più al Sud, del soffritto con l’aglio. A voi la scelta a quale delle due attenervi.
Mettete un filo d’olio in una padella, schiacciate l’aglio senza privarlo della pellicola e lasciatelo cuocere nell’olio finché non diventa dorato. A questo punto aggiungete i pomodori, che avrete precedentemente lavato, privato dei piccioli e leggermente schiacciato in mezzo con le mani o se preferite tagliato grossolanamente con un coltello. Una volta messi i pomodori in padella abbiate cura di togliere l’aglio del soffritto, per non rovinare il piatto e il pranzo a qualcuno… Salate e coprite tutto con un coperchio, così che i pomodori possano rilasciare la loro acqua, che evaporando li ammorbidirà lentamente durante la cottura. Potete velocizzare il processo schiacciando voi stessi, di tanto in tanto, la polpa rimasta nella padella, con un mestolo. La preparazione richiede tra i 30 e i 40 minuti, o perfino un’ora se si vuole ottenere una salsa ben addensata. A cottura ultimata si può aggiungere il basilico fatto a pezzetti e ancora un filo di olio a crudo. Per ottenere delle varianti gustose è possibile aggiungere origano, condimento base per la salsa “alla pizzaiola”, o peperoncino per una versione più “arrabbiata”.